Urne aperte dalle 8 alle 22 di ieri, domenica 6 aprile. Sono stati 5082 i materani che hanno espresso la loro preferenza in primis sul progetto del gruppo di cento ragazzi della Città dei sassi che hanno aperto uno spazio civico di confronti su temi e idee e poi su uno dei cinque candidati.
Il più votato è stato Roberto Cifarelli con 2356 preferenze. A lui il compito di farsi portatore dei valori espressi da questa esperienza composta da temi chiari e obiettivi condivisi per la città.
Degli altri, nell’ordine di preferenze: è arrivato secondo Nicola Casino con 1429 voti, Adriana Violetto con 805 , Paolo Grieco con 346 e Cinzia Scarciolla con 90.
Cifarelli si va dunque ad aggiungere ai nomi già noti; i primi a scendere in campo sono stati Luca Prisco, imprenditore del settore turistico sostenuto da Democrazia materana, Matera visione comune e Volt, e Leonardo Pinto, avvocato del movimento civico Matera Protagonista. Sabato 5 aprile è poi arrivato l’annuncio di Antonio Nicoletti, attuale direttore della fondazione Matera Basilicata 2019 per la coalizione di centrodestra e anche Francesco Saverio Acito con “Per Matera Capitale”.
Per completare il quadro manca solo il nome del candidato per la coalizione di centrosinistra che intanto perde un pezzo, Basilicata casa comune ha infatti annunciato con una nota di aver abbandonato il tavolo delle trattative.
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