Matera candidata a Capitale mediterranea della cultura e del dialogo 2026

Matera, con il supporto della Fondazione Matera Basilicata 2019, ha presentato la sua candidatura al bando per le “Capitali mediterranee della cultura e del dialogo 2026”.

Dopo l’esperienza come Capitale Europea della Cultura nel 2019, il Comune di Matera intende rafforzare il proprio ruolo internazionale. L’iniziativa, promossa dall’Unione per il Mediterraneo e dalla Anna Lindth Foundation, mira a promuovere la diversità e l’identità condivisa della regione euromediterranea e favorire una migliore comprensione reciproca tra i suoi popoli.

Lanciata nel novembre 2022 durante il settimo Forum regionale dell’Unione per il Mediterraneo, l’idea coinvolgerà due città della regione euromediterranea, una del nord e una del sud, che metteranno in luce le loro ricche identità culturali attraverso un anno di eventi culminanti nella “Giornata del Mediterraneo” del 28 novembre.

Il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ha sottolineato l’importanza di questa candidatura per la città, evidenziando come Matera non voglia accontentarsi dei riconoscimenti ottenuti, ma intenda continuare a costruire un brand internazionale. Bennardi ha anche ricordato il gemellaggio con AlUla, che procede con il supporto del ministero.

Giovanni Padula, direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019, ha espresso soddisfazione per la candidatura, sottolineando l’importanza di partecipare a bandi internazionali per acquisire risorse aggiuntive. La Fondazione ha affiancato il Comune nella candidatura, in linea con il proprio statuto che mira a consolidare la posizione internazionale della Basilicata e di Matera come piattaforma di innovazione culturale.

La selezione delle città avverrà tra ottobre e novembre 2024, con l’annuncio delle Capitali mediterranee della cultura e del dialogo 2026 previsto per il 28 novembre 2024, durante il nono Forum regionale dell’Unione per il Mediterraneo.

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