BARI – Dalla danza alla musica passando per il teatro. Un palcoscenico – quello del Teatro Abeliano – per accogliere un festival multidisciplinare. Si chiama ‘Maschere d’olivo’ il nuovo festival ideato dal regista Vito Signorile che durerà per i prossimi tre mesi. Le diverse culture vengono sempre più ravvicinate tra loro dalla globalizzazione economica e dai progressi tecnologici che abbattono frontiere di tempo e di spazio; le pratiche del vivere quotidiano sono più soggette alle implicazioni sociali generate e pertanto alle relazioni umane è demandata, come non mai, la cruciale funzione di regolare gli equilibri collettivi e di determinare nuove armonie. Come si collochi in tale quadro il Teatro, quali Linguaggi sperimentare e che Valori perpetuare, a quali rinnovate finalità corrispondere, sono gli interrogativi cui dall’Abeliano cercano di rispondere con questo nuovo festival.
https://www.youtube.com/watch?v=RrJVK2hsPng
potrebbe interessarti anche
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Ernest Verner, al parco Rossani di Bari quindici nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, giudici respingono ricorso di commerciante barese
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
I carabinieri di Bari celebrano la Virgo Fidelis
Bari, terza edizione di Visioni e Realtà Doc