Nella tarda serata dell’8 giugno, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza un 46enne di Marina di Ginosa, già sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, accusato di gravi reati nei confronti dell’anziano padre.
Secondo quanto ricostruito, l’arresto rappresenta l’ultimo episodio di una serie di vessazioni che l’uomo avrebbe inflitto alla vittima. Sabato sera, dopo aver insistentemente chiesto denaro al padre e ottenuto un rifiuto, l’avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente, minacciandolo anche di morte.
L’anziano è riuscito a contattare il 112 chiedendo l’intervento immediato di una pattuglia. I Carabinieri, giunti sul posto, hanno chiamato i sanitari per occuparsi delle lesioni subite dall’anziano. Dopo aver raccolto testimonianze e condotto un sopralluogo accurato, i militari hanno arrestato l’uomo, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, tentata estorsione e violazione degli obblighi di sorveglianza speciale.
Terminate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 46enne è stato trasferito nel carcere di Taranto in attesa del giudizio di convalida.
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