L’Ugl Matera si allinea alla decisione della Confederazione Generale Ugl di non aderire allo sciopero generale del 29 novembre, indetto da Cgil e Uil contro la Legge di Bilancio 2025. Durante il direttivo provinciale, riunitosi nella sede Utl Matera, è stata ribadita la scelta di proseguire il dialogo con il Governo come unica via efficace per tutelare i lavoratori.
Il Segretario Provinciale Ugl, Pino Giordano, ha dichiarato: “La contrapposizione ideologica e l’incitamento alla rivolta sociale non giovano all’azione sindacale. Dividono il Paese e danneggiano i lavoratori, rischiando di penalizzare anche la nostra provincia. Serve responsabilità: l’Ugl Matera sostiene un’unità sindacale basata su contenuti e proposte concrete, non su demagogia e strumentalizzazioni”.
Giordano ha sottolineato l’importanza di un Patto sociale per il lavoro che valorizzi il ruolo dei lavoratori nelle imprese, in linea con l’art.46 della Costituzione. “Pur chiedendo alcune modifiche alla manovra – ha aggiunto – apprezziamo l’apertura al dialogo dimostrata dal Governo. Non aderiremo allo sciopero, perché crediamo che il confronto sia la strada migliore per ottenere risultati concreti”.
L’Ugl Matera, in sintonia con il Segretario Generale Paolo Capone, conferma così la propria posizione: un impegno per un sindacato costruttivo, al servizio dei lavoratori e del Paese.
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