Manfredonia nel segno della continuità, ecco le prime conferme

A Manfredonia si lavora nel forte segno della continuità, la stagione conclusa ha dato diverse soddisfazioni, con un gruppo unito, coeso e legato alle idee tecniche e caratteriali di mister Cinque, il campo ne ha dato dimostrazione. Il club ha così deciso di ripartire proprio dal tecnico, sipontino doc, e dal direttore sportivo Livio Scuotto, operativo sia sul fronte conferme che su quello entrate. Ufficiale il rinnovo di Paolo Carbonaro, attaccante di riferimento per i biancazzurri, arrivato in riva al Golfo a novembre del 2023 e decisivo nella salvezza del Manfredonia. Tanto lavoro sporco e di sacrificio, carisma nello spogliatoio oltre a 5 reti ed un assist, bottino che il centravanti classe ’89 è intenzionato a migliorare nella sua seconda stagione a Manfredonia.
A restare in biancazzurro anche Mirko Giacobbe, centrocampista capocannoniere della squadra con 7 reti condite da 5 assist, fonte delle geometrie della squadra ma abile anche in zona gol grazie a capacità balistiche e di inserimento, d’altronde lo dimostrano i numeri. Confermati ufficialmente anche il centrale classe ’98 Francesco Forte e Luigi Calemme, fantasista offensivo artefice di 4 gol e 5 assist, garanzia di qualità ed estro lì davanti, in tandem proprio con Carbonaro. Verso la permanenza anche capitan Konate, che dovrebbe comporre la batteria difensiva insieme a Forte e Spina, anche quest’ultimo in lista conferme. Sulla corsia mancina potrebbe restare Giorgio Viti, dialoghi anche per Amabile, mediano di Cinque nell’ultimo campionato. Sempre più concreta la possibilità di accogliere Michele Scaringella, attaccante di spessore ormai ex Fidelis Andria, davanti piace anche Isaac Prado, otto reti con il Matera. Mohamed Mansour resta un pupillo del ds Scuotto.

About Author