MANDURIA – Omicidio. Sembra essere l’ipotesi più accreditata e seguita dagli investigatori, dopo il ritrovamento del corpo senza vita di un uomo nelle campagne alla periferia di Manduria, sulla via Comunale vecchia per Oria.
A quanto si apprende, da un primo esame effettuato dal medico legale, sul corpo della vittima sono state riscontrate ferite d’arma da taglio e numerose ecchimosi.
https://youtu.be/DJMm8feb_XQ Potrebbe trattarsi di un giovane di 22 anni, scomparso da due giorni, nato in provincia di Lecce, di etnia Rom di origine Sinti. Domiciliato in provincia di Brindisi, la scomparsa era stata denunciata alcune ore prima del ritrovamento.
L’uomo era privo di documenti, quindi non è stato possibile identificarlo, ma gli inquirenti pensano possa trattarsi proprio del 22enne.
Il cadavere è stato scoperto sotto un cavalcavia, a pochi chilometri dal centro abitato. È stato un passante a informare i Carabinieri della Compagnia di Manduria che si sono recati sul posto insieme con gli uomini del Commissariato della città messapica: le indagini sono curate dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Taranto, diretti dal dott. Romano. Per ora vige il massimo riserbo e non si esclude che il corpo possa essere stato lanciato dal cavalcavia e poi finito nella scarpata dove è stato ritrovato.
+++ In aggiornamento +++
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