Tragedia poco dopo le 12 di domenica 30 giugno a Casalabate, marina di Trepuzzi. Un sub di 67 anni, nel corso di un’immersione, è morto sotto gli occhi di tutti, probabilmente a causa di un malore. L’episodio si è verificato nel tratto di spiaggia adiacente al lido “Era Ura”.
Ad accorgersi per prima della gravità situazione è stata proprio la bagnina dello stabilimento, la quale è immediatamente corsa in acqua per soccorrere il 67enne. Inutili si sono rivelati i tentativi di rianimazione del personale addetto al salvataggio, e quelli dei sanitari del 118, che hanno provveduto a soccorrere il sub anche con l’aiuto di un defibrillatore. Per l’uomo, Nicola Refolo, insegnante in pensione residente a Lecce, non c’era più niente da fare.
Oltre al personale medico, la zona è stata immediatamente raggiunta anche dai carabinieri del comando stazione di Trepuzzi e dagli uomini della capitaneria di porto di Otranto.
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