BARI – Ha promesso di non mettere più musica per strada a tutto volume nelle ore notturne e ha chiesto scusa ai residenti di via Cognetti e via Abbrescia, zio Totò, il dj improvvisato che ha letteralmente tolto il sonno ai baresi che vivono all’Umbertino sparando “a palla” – come si direbbe in gergo – e per strada svariate canzoni nel cuore della notte.
Nelle scorse ore ha incontrato il sindaco della notte, Lorenzo Leonetti, promettendo che non lo farà più. “Ci si diverte ma fino a mezzanotte”, ha imposto il consigliere comunale e zio Totò non ha potuto fare altro che accettare onde evitare conseguenze peggiori.
L’episodio risale a un paio di settimane fa, quando zio Totò è arrivato in via Cognetti, angolo via Abbrescia con la sua cassa portatile e avrebbe dato il via alla musica con il Final Countdown degli Europe. E di lì, ecco il coro degli astanti e la sveglia a notte fonda per i residenti che hanno immediatamente postato tutto sui social chiedendo ancora un intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
potrebbe interessarti anche
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Ernest Verner, al parco Rossani di Bari quindici nuovi alberi con targhe ricordo
“Decaro eleggibile”, giudici respingono ricorso di commerciante barese
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari
I carabinieri di Bari celebrano la Virgo Fidelis
Bari, terza edizione di Visioni e Realtà Doc