Dal tabernacolo, nella cappella del Santissimo, è sparita la teca con le ostie consacrate, quelle utilizzate per la comunione dei fedeli. Il fatto è accaduto nella Chiesa Madre di San Giorgio Martire a Locorotondo. Un furto avvenuto giovedì primo febbraio, ma la parrocchia ha atteso qualche giorno prima di diffondere la notizia, sperando in un gesto di ravvedimento da parte malfattori.
Il vescovo, monsignor Giovanni Intini, ha diramato una lettera: “Un gesto di profanazione che amareggia tutti noi che conosciamo bene il valore sacro e prezioso dell’Eucarestia”, ha commentato.
L’accaduto ha destato grande dispiacere e profonda amarezza nella comunità locorotondese e in tutta la diocesi di Brindisi-Ostuni, di cui Locorotondo fa parte.
Martedì sera 6 febbraio alle 19.30 in Chiesa Madre ci sarà un’adorazione comunitaria per “riparare questa offesa sacrilega”. Intanto il parroco don Stefano Bruno ha già denunciato il furto ai Carabinieri per le indagini del caso.
potrebbe interessarti anche
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Ernest Verner, al parco Rossani di Bari quindici nuovi alberi con targhe ricordo
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Colpisce il collega con uno schiaffo: «Mi scuso»
San Raffaele, la Fondazione replica alla Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C