Dall’abbraccio cubano della “Sonera del mundo” Aymée Nuoviola alla poesia sublime di Enrico Rava, dalle sonorità latinoamericane dello straordinario duo composto da Omar Sosa ed Ernesttico al beat inconfondibile di Marc Guiliana per poi chiudere in bellezza con Daniele Silvestri, menestrello dal cuore immenso che con “Cantastorie recidivo” ripercorre i suoi 30 anni di carriera regalando al pubblico una delle pagine più belle della musica italiana.
Si scaldano i motori per la XIX edizione del Locomotive Jazz Festival (31 luglio – 10 agosto) che anche quest’anno guarda all’universo musicale con curiosità e consapevolezza, offrendo al pubblico un palinsesto ricco e variegato, con incursioni nella musica d’autore nazionale e internazionale, spaziando dal jazz al cantautorato più puro, declinando il linguaggio contemporaneo musicale con maestria e incanto.
Al netto di tutti gli eventi che andranno a comporre il mosaico dell’appuntamento musicale più atteso dell’estate pugliese, quello che Raffaele Casarano, direttore artistico del Locomotive Jazz Festival, ha creato per il main stage di Sogliano Cavour (Le) è un ponte tra l’arte pura e l’amore per la musica con la M maiuscola,
mezzo privilegiato e speciale per accorciare le distanze tra artisti e pubblico in un circolo virtuoso in cui la bellezza vince su tutto. Sul palco solo talento e note straordinarie per serate indimenticabili da custodire tra i ricordi più cari.
31 luglio
Ad aprire le danze sarà lei, Aymée Nuviola con Havana Nocturne. “La Sonera del Mundo”, pluri-vincitrice di Grammy Awards,promotrice della Timba (genere musicale che si basa sulla salsa cubana, ma con uno stile più moderno e sperimentale), prima donna a dirigere una band “Timba” in tutto il mondo, sarà accompagnata da Kemuel Roig, pianista dal talento straordinario. Con la sua padronanza del linguaggio jazz rende tutto più unico e affascinante.
1 agosto
Pochi giri di parole per Enrico Rava: lui è un monumento della musica italiana. Il suo nome evoca la ricchezza del jazz italiano apprezzato in tutto il mondo. A Sogliano Cavour porta il suo nuovo progetto musicale, “The Fearless Quintet”, insieme a Matteo Paggi, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli, Evita Polidoro. Una combo interessante in cui le energie creative dei giovani si fondono con l’impagabile esperienza di Rava, leader indomito della scena musicale jazz internazionale. Orgoglio nostrano, immenso nel suo essere fluido e curioso, pronto a spingersi verso nuovi territori musicali.
2 agosto
Piano e percussioni scandiranno il ritmo dell’appuntamento con la leggenda vivente del jazz Omar Sosa ed Ernesttico , da Cuba con amore e grinta per raccontare la bellezza legata all’improvvisazione, all’energia e alla musicalità afro-cubana, in un viaggio mai banale tra jazz caraibico, note legate all’anima in uno speciale equilibrio che travalica le sette note. I due artisti condividono un vocabolario musicale comune che deriva direttamente dalle loro radici afro-cubane, così come da un interesse condiviso ad accrescere le sonorità tradizionali con strumenti elettronici e suoni campionati.
3 agosto
Il viaggio nella musica d’autore prosegue con Mark Guiliana, batterista tra i più influenti della sua generazione, tanto da essere definito dal New York Times come “batterista attorno al quale si è formato un culto di ammirazione”. Nel cuore del Salento porterà il suo progetto “Beat Music”, esempio del suo stile unico e particolare, capace di spaziare attraverso vari generi come jazz, rock, funk, pop, musica elettronica e musica sperimentale.
4 agosto
Espressione del più bel cantautorato italiano, menestrello dal timbro unico e dall’innegabile versatilità artistica, Daniele Silvestrifesteggia con “Il cantastorie recidivo” i suoi 30 anni di carriera. Anni costellati da successi, impegno sociale, riconoscimenti e legami preziosi con amici e colleghi con cui ha scritto pagine interessanti della storia musicale italiana (fra tutte, la felice collaborazione con Max Gazzè e Niccolò Fabi).
Questa è un piccola, ma significativa, parte del più ampio appuntamento targato Locomotive Jazz Festival che, come di consueto, si arricchirà di tanti tasselli in attesa dell’evento clou, l’iconica Alba Locomotive, la prima in Italia a proporre un nuovo modo di intendere l’idea di musica dal vivo, in una fusione totalizzante tra musica, artisti, pubblico e luce, in uno scambio di energie dal profilo universale.
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