BRINDISI – Una lite tra prostitute ha portato all’intervento di una volante della Questura di Brindisi che, alla fine, ha arrestato una 26enne di passaporto bulgaro accusata di tentato omicidio: è accaduto nella tarda mattinata di giovedì su una complanare della Statale 7, all’altezza di Mesagne. Secondo quanto ricostruito, l’indagata avrebbe prima accusato una collega nigeriana di furto: poi, al culmine della lite, la giovane donna avrebbe tirato fuori un cacciavite colpendo la “collega” in diverse parti del colpo. Sul posto, insieme alla polizia, anche il 118, allertato da alcuni contadini al lavoro nelle campagne vicine. La 26enne bulgara, dopo le formalità di rito, è stata condotta in carcere, a Lecce. La giovane nigeriana ferita, trasportata al Perrino, non è in pericolo di vita.
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