I sindacati dei metalmeccanici Fim-Fiom-Uilm hanno proclamato uno sciopero di due ore per lunedì 11 novembre in tutti i siti della divisione Aerostrutture di Leonardo, a seguito delle recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato dell’azienda. Al termine delle assemblee con le lavoratrici e i lavoratori, le sigle sindacali di Cgil-Cisl e Uil hanno espresso sconcerto per le affermazioni dell’Ad, ritenendo che il possibile scorporo della divisione, legato alle difficoltà di Boeing, possa compromettere il futuro di oltre 4000 dipendenti e di tutta la filiera.
La richiesta di cassa integrazione per tredici settimane per 931 lavoratori dello stabilimento di Grottaglie, dal 18 novembre al 16 febbraio 2025, ha ulteriormente acceso i riflettori sulla crisi dell’impianto pugliese, già segnato da una contrazione dei volumi produttivi.
Massimiliano Stellato, consigliere regionale, ha chiesto un’audizione congiunta delle commissioni Industria e Lavoro per discutere la questione, sottolineando l’urgenza di un confronto istituzionale. Stellato ha ribadito la necessità di diversificare la produzione, attualmente troppo dipendente dal programma 787 di Boeing, e ha dichiarato di voler partecipare al presidio davanti allo stabilimento di Grottaglie il prossimo lunedì, in segno di vicinanza ai lavoratori e auspicando un intervento del Governo per risolvere questa situazione critica.
potrebbe interessarti anche
Massafra, il PD commissariato scrive ad Elly Schlein
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Martina Franca: rapina all’ufficio postale di Motolese
A Taranto “Sentieri” : progetto per un turismo inclusivo