La legge di bilancio procede verso l’approvazione definitiva, ma non senza polemiche. Il testo è arrivato in Aula al Senato senza mandato al relatore, dopo una rapida riunione della commissione Bilancio durata appena mezz’ora. Al termine, il relatore Guido Liris (Fratelli d’Italia) ha rassegnato le dimissioni in segno di protesta: “Basta con il monocameralismo di fatto, si torni alla doppia lettura”.
Liris ha puntato il dito contro una prassi consolidata dal 2018: la Camera che esamina la legge di Bilancio in seconda lettura deve limitarsi alla conversione senza apportare modifiche, per evitare il ricorso all’esercizio provvisorio. L’opposizione non ha risparmiato critiche, denunciando un trattamento irrispettoso verso il Parlamento: “Così le istituzioni vengono svilite”.
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