LECCE — Dopo oltre vent’anni e cinque gradi di giudizio, una famiglia leccese ha ottenuto giustizia contro la banca che le aveva consigliato un investimento ad alto rischio, poi rivelatosi disastroso.
Nel 2000, su suggerimento dell’istituto di credito, la famiglia aveva investito oltre 100mila euro in obbligazioni Cirio Luxemburg, poco prima del fallimento del gruppo. La Corte di Cassazione ha ora messo fine all’odissea, riconoscendo il diritto alla restituzione integrale della somma investita, comprensiva degli interessi.
La sentenza conferma l’obbligo delle banche di informare adeguatamente i clienti sulla rischiosità dei prodotti finanziari. L’istituto ha già provveduto al rimborso, in esecuzione delle decisioni dei giudici di merito.
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