Potrebbe aver subito abusi la 21enne studentessa francese che si è tolta la vita nella casa in cui viveva a Lecce dove era in Erasmus da settembre. La notizia è confermata all’ANSA da fonti investigative.
La procura ha aperto una indagine dopo le testimonianze raccolte dalla Polizia che ha parlato con alcune colleghe della studentessa 21enne, alle quali avrebbe confessato di aver subito una violenza sessuale. Nella camera da letto della giovane è stato trovato un diario in cui avrebbe scritto, in francese, un messaggio di addio ai famigliari dicendo, tra l’altro, che “è difficile rimanere soli e sopportare quello che è accaduto”.
Inoltre è stato trovato un certificato medico rilasciato dal pronto soccorso in cui, pochi giorni prima del suicidio, la 21enne si sarebbe recata affermando di aver subito una violenza sessuale. I medici, a quanto si apprende, avrebbero rilevato abusi, termine che verrebbe usato nel certificato.
Alla 21enne sarebbe stato illustrato tutto il percorso da seguire in questi casi, tra cui quello della denuncia che però la studentessa non ha mai presentato. I presunti abusi, stando a quanto riferito dalle studentesse agli investigatori, sarebbero avvenuti nella casa in cui viveva la 21enne e in cui è stato trovato il suo corpo.
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