Dopo la conferenza stampa di presentazione di Tete Morente, il reponsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino ne ha approfittato per fare il punto della situazione su svariati aspetti.
“Siamo pronti ad un’altra sfida, siamo pronti ad un nuovo impegnativo campionato di Serie A. Per me sarà una stagione importante, perché possiamo centrare il record delle tre salvezze consecutive. Questo è il mio 50esim0 anno da direttore sportivo. Sono partito dalla terza categoria mezzo secolo fa ed oggi sono qui, ma mi sento ancora più Davide che Golia. Ci sono dunque tanti motivi per provare a mantenere nuovamente la categoria, quest’anno più che mai sarà dura, ma ci proveremo. Parma, Venezia e Como, pur essendo delle neopromosse, hanno delle proprietà ricchissime. Il Lecce in questi anni ha ripetutamente vinto lo scudetto della sostenibilità.
Il raduno vedrà protagonisti, come giusto che sia, tutti i giocatori che sono sotto contratto con noi, ma alcuni ragazzi andranno via. Con Brancolini stiamo optando per la risoluzione, Bleve lo abbiamo invece ceduto alla Carrarese e forse anche Rodriguez andrà lì in prestito. Daka dovrebbe andare a Ravenna. Salomaa potrebbe raggiungere mister Coppitelli all’Osijek.
Sul mercato in entrata non confermiamo e nè smentiamo nulla. Spesso leggo delle notizie infondate, che vengono date per certe. Quello del calciomercato è un gioco delle parti in cui ognuno fa il suo. Se il mercato ci darà la possibilità di migliorarci, allora lo faremo. Ma sempre nel rispetto dei parametri che ci siamo prefissati. Noi non andiamo sul mercato con la bancarella con su scritto ‘vendesi’. Non abbiamo la necessità di cedere, ma se un calciatore ci chiede di andar via di sicuro non lo costrimgeremo a restare. Giocatori scontenti non ne vogliamo. Sicuramente non abbiamo la possibilità di alzare il monte ingaggi, quindi chi vorrà andar via verrà accontentato, a patto che venga però accontentato anche il Lecce”.
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