Al Via del Mare arriva la capolista Napoli, ferita 3 arrabbiata dopo la figuraccia del Maradona col Milan. Una gara molto complicata per il Lecce, che intende giocarsela a viso aperto per fermare l’emorragia di sconfitte (cinque consecutive). “Quando si affrontano partite di questo genere, noi puoi sbagliare nulla – analizza Marco Baroni, tecnico del Lecce, alla vigilia del match – Affrontiamo una squadra fortissima, che ha preso a pallonate tutti. Questo, però, non ci deve spaventare, ce la giocheremo con le nostre carte”.
Nella gara di andata il Lecce riuscì nell’impresa di lasciare imbattuto dal ‘Maradona’, ma quella di venerdì sera è “gara che ha una storia a sé – continua Baroni -. Dobbiamo scrivere la storia di questa partita con l’atteggiamento e la serenità senza pensare al risultato, ma dando tutto e cercando la prestazione senza preoccupazioni. Il Napoli ha conquistato questa classifica con il lavoro, noi dobbiamo saperci adattare perché è cambiata la maniera con cui le squadre avversarie affrontano il Lecce”.
In chiave formazione, Baroni non svela le sue carte: uniche certezze il rientro in difesa di Umtiti e l’assenza per squalifica del centrocampista Blin. “Più che dubbi, devo verificare le condizioni di qualche calciatore. Faremo cambi pensando anche ai diffidati e per mettere dentro gente che in questo momento ha tenuto un po’ il freno e ha voglia di dimostrare”, conclude Baroni.
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