ASL Lecce sarà presente per la prima volta al congresso mondiale sul tumore del polmone (IASLC-WCLC 2022) e per il secondo anno consecutivo al congresso europeo di chirurgia toracica (ESTS 2022) con uno studio sui tumori polmonari neuroendocrini.
Il dr. Luigi G. Andriolo, Chirurgo toracico del Reparto di Chirurgia Toracica del Presidio Ospedaliero Vito Fazzi di Lecce, ha proposto e realizzato uno studio sui tumori neuroendocrini del polmone (NET) in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma. In particolare, è stato studiato lo stress ossidativo cellulare ipotizzandone un ruolo peculiare nei NET polmonari rispetto al resto dei tumori polmonari NSCLC. I risultati, che sembrerebbero confermare l’ipotesi alla base dello studio, aprono nuovi scenari soprattutto per il futuro sviluppo di farmaci sempre più efficaci nella cura di questi tumori.
Lo studio è nato dall’osservazione, prima in vivo e poi in vitro, dell’estesa vascolarizzazione che caratterizza i tumori neuroendocrini polmonari. Tuttavia, la rete vascolare delle neoplasie non è in grado, a differenza di quella degli organi normali, di fornire alle cellule un livello di nutrienti e ossigeno tale da soddisfarne le richieste metaboliche. Si sviluppano pertanto delle alterazioni metaboliche (stress ipossico e stress ossidativo) tali da poter essere misurate nel sangue e nei campioni istologici dei pazienti.
I lavori scientifici, che saranno presentati nei due prestigiosi congressi internazionali, rappresentano il risultato di un lavoro di squadra condotto con i Reparti di Anatomia Patologica e di Patologia Clinica del Fazzi.
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