BARLETTA – I lavori sul secondo fronte di stazione Bari Nord tengono banco tra gli ambientalisti di Barletta. L’opera urbanistica che prevede un totale rifacimento del tratto in via Vittorio Veneto ha già intaccato anche il verde pubblico, con 50 alberi che sono stati estirpati per agevolare la cantierizzazione della zona.
Un confronto tra Ferrotramviaria e la sezione cittadina di Legambiente ha portato ad una soluzione al termine delle attività di manutenzione: 150 alberi verranno piantati lungo l’arteria che collega i quartieri Patalini e Barberini con il centro cittadino, restituendo il verde pubblico momentaneamente sottratto ai cittadini.
Polemiche sui social, però, legate all’approvazione del progetto nonostante le rimostranze di Legambiente e del comitato Alberi per la Vita. Le interlocuzioni con la squadra tecnica dell’amministrazione comunale hanno garantito la compensazione degli alberi estirpati con una nuova piantumazione dello stesso valore, ma tra i cittadini e tra le associazioni ambientaliste resta l’amarezza per una zona residenziale che non avrà aree verdi per l’intera durata del cantiere.
Una questione, quella del verde pubblico, che torna attuale dopo quasi due anni. Nel giugno del 2021, a pochi metri dal secondo fronte di stazione Bari Nord, fu abbattuto un pino secolare. Un nuovo capitolo attende Barletta, sempre su via Vittorio Veneto.
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