FRANCAVILLA F.NA – Il coraggio di puntare sui giovani. La Virtus lo ha da sempre e poi Villa è uno che quando c’è da fare la formazione non guarda la carta d’identità ma al lavoro settimanale. Ed ecco che a Torre del Greco è arrivato un meritato premio anche a due promesse del futuro maturate nel settore giovanile: il centrocampista classe 2005 Mattia Latagliata e l’attaccante classe 2006 Angelo Vapore.
Una decina di minuti circa per il primo, la metà per il secondo: ma non è quello che conta. Conta esserci, farsi trovare pronti e presenti. Ed è già una vittoria personale, con la consapevolezza che altro spazio nel corso di questa stagionale arriverà spingendo forte durante gli allenamenti e mettendosi in mostra – come fatto fin qui – agli occhi dello staff tecnico. Entrambi tarantini, con un futuro roseo davanti, sono sbocciati nella formazione Primavera biancazzurra lo scorso anno e rappresentano i frutti di un progetto che da sempre il presidente Antonio Magrì e il direttore sportivo Angelo Antonazzo hanno coltivato insieme, da anni. E non è un caso che quest’anno nel torneo Primavera 3 i biancazzurri siano a punteggio pieno dopo 3 giornate, unica squadra al comando del girone B. Latagliata e Vapore, due storie simili nel segno di una Virtus che punta sui giovani.
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