Un’iniziativa della Soprintendenza e del Comune per ricostruire, insieme ai cittadini, la storia di un simbolo identitario della città.
Il cuore di Lecce batte ancora sotto la storica tettoia “Liberty”, conosciuta da generazioni di leccesi come il mercato coperto. Questo luogo, che sin dai primi del ’900 è stato centro nevralgico della vita cittadina, torna oggi al centro dell’attenzione grazie a un progetto partecipativo lanciato dalla Soprintendenza e dal Comune di Lecce.
“La mia Tettoia ‘Liberty’” è il nome dell’iniziativa che intende ricostruire la memoria fotografica e culturale dell’iconica struttura attraverso il coinvolgimento diretto della cittadinanza. Tutti coloro che possiedono scatti fotografici — moderni o d’epoca — oppure articoli di giornale o documenti legati al vecchio mercato coperto, sono invitati a condividerli. Il materiale raccolto sarà selezionato per l’allestimento di una mostra all’interno del nuovo centro polifunzionale, attualmente in costruzione sull’area dell’ex caserma Massa.
Questa mostra non vuole solo raccontare un frammento della storia urbana, ma celebrare l’identità condivisa, fatta di immagini, racconti, abitudini e sapori. La tettoia, infatti, non era soltanto un mercato: era un crocevia di vite, di profumi salentini, di incontri quotidiani e memorie familiari.
Un patrimonio vivo nella memoria collettiva
Anche se oggi la struttura originaria non esiste più nella sua interezza, la tettoia resta viva nel cuore dei leccesi e di chi ha avuto la fortuna di attraversarne i corridoi, fare la spesa tra le bancarelle, gustare le prelibatezze locali o semplicemente fermarsi per un saluto tra amici.
Contribuisci anche tu a questa memoria condivisa.
Invia le tue fotografie, articoli o ricordi alla seguente email dedicata:
tettoia_liberty@comune.lecce.it
Ogni testimonianza sarà un tassello prezioso di una storia che è di tutti.
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