Spettacolo, emozioni, tensione, palpitazioni, si riassume così il pomeriggio che vede la Fidelis Andria superare l’ostico Ischia, in un “Degli Ulivi” pieno e colorato si materializza un frizzante 2-1.
La gara è di quelle spigolose, per la sesta vittoria consecutiva servirà un’Andria più cattiva e meno bella del solito, lo si capisce già al 4’, quando gli isolani provano a graffiare con la progressione sulla sinistra di D’Anna, Esposito attento nella respinta. I federiciani in maglia fucsia ringhiano dal quarto d’ora in poi, al 16’ Fantacci preme l’interruttore per accendere Da Silva, girata sul fondo.
Ma l’attaccante brasiliano è scatenato e al 20’ fa venir giù il “Degli Ulivi”: affondo di Cancelli, Da Silva controlla, si coordina e con una rovesciata a 360 gradi lascia sul posto Gemito, tripudio biancazzurro. Non è mica finita qui, la Fidelis continua a ballare la samba, al 26’ su corner ancora Da Silva anticipa tutti con un colpo di tacco che però si stampa sulla traversa. L’Ischia non molla e prova a rialzare la testa sfiorando il pari sul gong di frazione, al 47’ la rasoiata di Giacomarro sfiora lo specchio della porta.
Gli isolani approcciano benissimo alla ripresa, il pareggio giunge al 57’ con l’incornata fatale dell’ex Favetta, esultanza polemica con fischi annessi del pubblico andriese, pronto ad esplodere pochi minuti dopo. Perché la Fidelis reagisce subito, al 59’ tiro dalla bandierina, Maddaloni finisce giù e Morello di Tivoli non ha dubbi, è rigore. Le fortune biancazzurre passano ancora dal mancino di Kragl che spiazza Gemito per il 2-1.
La squadra di Scaringella difende il vantaggio con le unghie e con i denti, all’83’ la difesa federiciana neutralizza l’incursione di Favetta, dall’altro lato, all’85’ Jallow calcia sull’esterno della rete. 88’, break di Felleca che preso dalla frenesia calcia in braccio al portiere. La gara è nervosa, fioccano i cartellini tanto che l’Ischia è costretta a terminare in dieci, entrata a forbice di Tuninetti su Jallow, rosso diretto per il centrocampista ischitano. In inferiorità numerica i campani ci provano fino alla fine, la Fidelis però resiste e porta a casa una vittoria bella e sofferta, la sesta consecutiva.
Il “Degli Ulivi” torna a sognare, la vetta adesso dista cinque punti.
FIDELIS ANDRIA-ISCHIA 2-1
Marcatori: 20’ Da Silva (A), 57’ Favetta (I), 61’ Kragl rig. (A)
Fidelis Andria (4-2-3-1): Esposito; Ercoli (80’ Rotondi), Ferrara, Bonnìn, Maddaloni; Cancelli, Risolo; Fantacci (67’ La Monica), Kragl (80’ Felleca), Babaj (61’ Imputato); Da Silva (80’ Jallow). All. Scaringella.
Ischia (3-4-1-2): Gemito; Chiariello, Mattera Giu., Buono (76’ Quirino); Mattera Gio. (61’ Battista), Giacomarro (76’ Montanino), Tuninetti, D’Anna (69’ Ballirano); Pellino; Talamo, Favetta. All. Buonocore.
Arbitro: Morello di Tivoli.
Ammoniti: Maddaloni (A), Giacomarro (I), Kragl (A), Pellino (I), Risolo (A), Da Silva (A), Scaringella (A), Buonocore (I), Esposito (A).
Espulso: 90’ Tuninetti (I).
Angoli: 6-2
potrebbe interessarti anche
Taranto, Fiorani: “Vogliamo dare continuità ai risultati”
Calciomercato: Giornata di fuoco in Serie D
Serie B, giudice sportivo: un turno di stop per Benali
Matera sempre più scatenato: nel mirino Tazza, Zampa e Di Piazza
Il Nardò saluta Lukas Dod e Amil Gassama
Foggia, Orazio Pazienza firma fino al 2027