TARANTO- Sono riusciti a eludere i controlli delle “vedette” piazzate nel cortile di un condominio e a salire nell’edificio protagonista di continuo andirivieni di assuntori di stupefacenti: i poliziotti hanno fatto irruzione in appartamento e trovato 89 dosi termosaldate di cocaina, 4 tocchetti avvolti in carta da forno del peso di 8 grammi circa, un bilancino di precisione intriso della stessa sostanza stupefacente, 6 “spinelli” già confezionati e oltre 1475 euro.
Un 21enne è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile in un appartamento di via Veneto, a Taranto. Dopo diversi servizi di monitoraggio, i due poliziotti sono riusciti a eludere la sorveglianza delle “vedette” presenti nel cortile del complesso residenziale e a individuare l’appartamento dal quale entravano e uscivano frettolosamente dei ragazzi conosciuti come assuntori abituali di sostanze stupefacenti.
I due poliziotti, al fine di acquisire maggiori riscontri ai sospetti maturati, hanno suonato il campanello dell’abitazione individuata. Una donna, con molta circospezione, ha aperto loro la porta d’ingresso.
Di fronte ai due insoliti uomini, la donna prima ha fatto loro cenno di entrare, successivamente, colta dal sospetto, ha chiuso violentemente l’uscio, incastrando il braccio e la gamba di uno dei due poliziotti tra l’anta e il telaio.
Grazie al pronto intervento del secondo poliziotto, gli agenti sono riusciti ad entrare in casa. Nell’appartamento era presente anche il fratello della donna che ha tentato in tutti i modi di ostacolare l’attività di polizia giudiziaria.
Il giovane, visibilmente agitato, ha cercato di nascondersi nella camera da letto ma gli agenti lo hanno raggiunto e hanno notato, posizionati in bella vista sul comò, diversi involucri di cellophane contenenti presumibile sostanza stupefacente pronti per essere venduti.
Trovandosi di fronte a un vero e proprio luogo adibito allo spaccio di presunta sostanza stupefacente, gli operatori hanno eseguito una perquisizione e hanno trovato e sequestrato: 89 dosi termosaldate di cocaina, custodite all’interno di due contenitori di plastica del peso complessivo di 40 grammi circa, 4 tocchetti avvolti in carta da forno del peso di 8 grammi circa, un bilancino di precisione intriso della stessa sostanza stupefacente, 6 “spinelli” già confezionati e pronti all’uso, oltre a 1475 euro in banconote di varo taglio ritenute provento dell’illecita attività.
Il giovane, con numerosissimi e recenti precedenti penali alle spalle, era stato già arrestato nel gennaio 2021 dalla Polizia di Stato perché ritenuto presunto responsabile, insieme a un suo complice, di numerosi furti notturni in danno di diversi esercizi commerciali destando enorme preoccupazione tra i commercianti del centro cittadino.
Condotto presso gli uffici della Questura per ulteriori accertamenti, il 21enne ha spontaneamente ammesso che tutto il materiale sequestrato era di sua proprietà ed era destinato allo spaccio.
Trasmessi gli atti all’autorità giudiziaria per la convalida, l’uomo è stato arrestato in flagranza per presunta detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la casa circondariale di Taranto.
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