Marin Pongracic nella foto Us Lecce | Anza e Marco Lezzi

Inter – Lecce 2-0, vittoria mai in discussione dei primi della classe

Milano – I giallorossi scendono in campo a San Sito con gli stessi undici che hanno vinto in casa contro il Frosinone ad accezione di Gonzalez al posto di Gonzalez per Blin.

All’8′ prima occasione giallorossa con un bolide di Gendrey che sfrutta una bella azione manovrata del Lecce. Dopo appena due minuti risponde l’Inter che sfrutta una ripartenza sulla sinistra col pallone che arriva ad Arnautovic che di mancino impegna Falcone bravo a respingere di piede in calcio d’angolo. Al 21′ ancora Arnautovic può giovare di un’azione spettacolare dei suoi compagni con Barella che gli apparecchia un pallone che doveva essere solo spinto in rete ma la palla termina al lato della porta difesa da Falcone. Dopo un lungo periodo di stanca dove è accaduto ben poco l’Inter va vicinissimo al vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Bisseck che colpisce la traversa con una girata di destro. Gol che è solo rimandato di qualche minuto perchè al 43′ lo stesso difensore neroazzurro devia di testa il calcio di punizione battuto da Calhanoglu con la palla che termina alle spalle di Falcone.

Il secondo tempo inizia con Kaba al posto dell’ammonito Gonzalez. Al 49′ minuti il VAR interviene per togliere il calcio di rigore concesso al Lecce dall’arbitro Mercenaro ma in effetti le immagini testimoniano l’assenza del fallo di mano di Carlos Augusto. Al 58′ Mkhitaryan scambia bene con Arnautovic e lascia partire un tiro che termina di poco al lato della porta difesa da Falcone. Al 66′ ancora Inter che sfrutta un coast to coast di Bastoni che serve Darmian in proiezione offensiva che di sinistro impegna Falcone. Al 69′ il Lecce va vicino al pareggio con un colpo di Testa di Rafia che sfrutta di testa un bel cross dalla sinistra di Antonino Gallo, ma Sommer blocca agevolmente. Ancora giallorossi che arrivano al tiro con un positivissimo Kaba che di sinistro impegna in maniera più importante il portiere elvetico neroazzurro. Al 77′ l’Inter raddoppia con una giocata pazzesca di Arnautovic che di tacco mette davanti a Falcone Barella che in maniera glaciale lo batte per il 2-0. All’84’ ingenuità di Lameck Banda che protesta in maniera eccessiva e plateale contro il direttore di gara che non ci pensa troppo e lo manda in anticipo negli spogliatoi. All’87’ Inter vicinissima al terzo gol con una doppia clamorosa occasione: prima Pavard in spaccata con la sfera salvata sulla linea e poi Asllani dai 25 metri chiama nuovamente Falcone al super intervento.

Finisce 2-0 una partita che non ha mai avuto veramente dubbi sull’esito finale con un Inter padrona del campo e un Lecce che in maniera coraggiosa ha provato ad affrontare la prima forza del campionato. Nota stonata, più del risultato, l’espulsione ingenua di Banda.

INTER – LECCE

RETI: 43′ Calhanoglu, 77′ Arnautovic

Hellas Verona (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (88′ Frattesi), Calhanoglu (74′ Asllani), Mkhitaryan (88’Klaassen), Carlos Augusto (84′ Pavard); Thuram (84′ Sanchez), Arnautovic. Panchina: Di Gennaro, Audero, Sensi, De Vrij, Klaassen, Frattesi, Asllani, Pavard, Agoume, Motta, Stabile, Sarr, Sanchez. All.: Inzaghi.

LECCE 4-3-3: Falcone; Gendrey (85′ Venuti), Pongracic, Baschirotto, Gallo; Gonzalez (46′ Kaba), Ramadani, Oudin (85′ Sansone); Strefezza (63′ Rafia), Banda, Piccoli (73′ Krstovic). Panchina: Brancolini, Samooja, Sansone, Kaba, Samooja, Blin, Venuti, Rafia, Berisha, Listkowski, Krstovic, Touba, Faticanti. All. Tarozzi (Squalificato D’Aversa).

ARBITRO: Mercenaro della sezione di Genova

AMMONITI: 29′ Calhanoglu (INT); 15′ Gonzalez (LEC), 63′ Piccoli (LEC), 67′ Pongracic (LEC)

ESPULSO: 84′ Banda (LEC)

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