BRINDISI- Ha perso il braccio sinistro tranciato dal rullo su cui stava lavorando e lui stesso, mentre si dissanguava, ha chiamato il 118: un operaio brindisino poco più che trentenne è rimasto coinvolto in un tragico incidente sul posto di lavoro che gli ha provocato l’amputazione dell’arto.
È accaduto poco dopo le 8 del 16 settembre in una cava di contrada Autigno, tra Brindisi e San Vito dei Normanni, quando la centrale operativa dei vigili del fuoco ha ricevuto la chiamata di intervento.
Quando questi sono giunti sul posto, hanno cercato di recuperare il braccio sinistro tra le macerie mentre il giovane è stato trasferito d’urgenza in ospedale ed è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Per il giovane, purtroppo, non sarà possibile riavere il braccio sinistro.
Pochi attimi per l’operaio coraggioso che ha perso il braccio e che ha avuto la lucidità e la forza di chiamare lui stesso aiuto. Sul posto, oltre alle ambulanze del 118 e ai vigili del fuoco di Brindisi, sono giunti i poliziotti e i tecnici dello Spesal.
Ora, resta da ricostruire la dinamica del tragico incidente in cui il giovane operaio poco più che trentenne ha perso il proprio braccio sinistro mentre lavorava nella cava di contrada Autigno.
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