Dopo giorni di attesa, la presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha finalmente commentato l’inchiesta di Fanpage sui rigurgiti neofascisti, razzisti e antisemiti in Gioventù Nazionale. In una lettera ai dirigenti del partito, Meloni ha espresso la sua rabbia e tristezza per i comportamenti di alcuni giovani, ribadendo che in Fratelli d’Italia non c’è spazio per razzismo, antisemitismo o nostalgie totalitarie.
Meloni ha sottolineato che Fratelli d’Italia ha già fatto i conti con il passato fascista e si è sempre rivolto al futuro della nazione. Ha difeso il movimento giovanile, descrivendolo come forte, sano e aperto, e ha condannato qualsiasi comportamento che possa essere utilizzato dai nemici del partito per screditarlo.
Ricordando l’adesione del partito alla risoluzione del Parlamento europeo del 2019 contro tutte le dittature del ‘900, Meloni ha affermato che Fratelli d’Italia è una forza politica che guarda avanti e difende i valori conservatori. Ha concluso che il successo del partito è dovuto alla sua coerenza e trasparenza, e ha esortato a continuare la battaglia contro lo status quo.
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