Il Potenza agguanta il pari contro l’Avellino al 90esimo

Un Potenza senza Caturano – messo fuori rosa per un provvedimento disciplinare – affronta al “Viviani”, in questa 26esima Giornata, l’Avellino di Michele Pazienza alla ricerca della quinta vittoria consecutiva lontano dalle mura amiche del “Partenio”. Marchionni opta per la coppia d’attacco Volpe-Rossetti per dare velocità e fantasia al reparto. Ma è Ricciardi dopo 80 secondi a creare la prima occasione del match con un sinistro al volo che si spegne di poco alla destra del palo. Il Potenza passa in vantaggio al primo affondo con Candellori (1-0) che si fa trovare al posto giusto, al momento giusto, per spedire la palla alle spalle di Ghidotti sulla deviazione di Rigione che sporca il precedente tiro di Hadziosmanovic.

Al settimo Liotti di testa non crea problemi ad Alastra e sul capovolgimento di fronte Saporiti, in girata, non trova lo specchio della porta. Al 17esimo Gori prende bene il tempo ma il suo colpo di testa termina alto. Al minuto 22 occasione per il Potenza con Saporiti che però spreca la bella ripartenza con un sinistro che termina sul fondo. Due minuti Ghidotti è attento sul tiro al volo di Sbraga dal limite dell’area. L’ultima occasione della prima frazione di gara è di marca ospite con Licciardi che al 42esimo, di testa, costringe Alastra alla respinta in corner.

Nella ripresa Pazienza passa dal 3-5-2 al 4-3-3 con gli ingressi di D’Ausilio e De Cristofaro per Palmiero e Mulè. Dopo 120 secondi gli ospitano ci provano con Sgarbi il cui destro trova però il muro di Pace. Al 55esimo D’Ausilio si coordina bene da centro area ma il suo destro strozzato sfiora il palo alla destra di Alastra. Ma tre minuti dopo il numero 7 (1-1) biancoverde non sbaglia e col piattone porta i “lupi” in parità. Risposta del Potenza al 62esimo con Volpe che impegna Ghidotti alla respinta. Al minuto 67 si vede Patierno, subentrato a Gori, con un destro centrale facile presa di Alastra. Il raddoppio degli ospiti arriva al 74esimo con Rigione (1-2) che si fa trovare pronto a spingere in rete il cross rasoterra di D’Ausilio. Ad un minuto dal novantesimo Hristov di testa sfiora la traversa e proprio sullo scadere Saporiti (2-2) porta il Potenza in parità direttamente da calcio di punizione con la colpevole collaborazione dell’estremo difensore campano.

Termina così un Potenza – Avellino che ha regalato davvero tante emozioni. Padroni di casa che hanno dominato il primo tempo, ospiti che, soprattutto con l’ingresso dell’autore della prima rete, hanno cambiato l’inerzia del macth fino al novantesimo quando Saporiti ha evitato quella che sarebbe potuta diventare la seconda disfatta consecutiva al “Vivani”.   

LA SINTESI DELLA PARTITA

LE VOCI DEL POST PARTITA

IL TABELLINO DI POTENZA – AVELLINO 

Mercoledì 14 febbraio 2024, ore 20.45, stadio “A. Viviani”: 26a Giornata Campionato Serie C – Girone C

POTENZA (3-5-2): Alastra; Hristov, Sbraga, Verrengia; Hadziosmanovic, Saporiti, Schiattarella (53’ Steffè), Candellori, Pace (81’ Maisto); Volpe (75’ Asencio), Rossetti (81’ Mazzeo).
A disp.: Cucchietti, Gagliano, Marchisano, Maddaloni, Armini, Castorani, Spaltro, Paura.
All.: Marco Marchionni

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Rigione, Mulè (46’ D’Ausilio); Ricciardi, Rocca (81’ Pezzella), Palmiero (46’ De Cristofaro), Armellino, Liotti (65’ Frascatore); Sgarbi, Gori (65’ Patierno).
A disp.: Pane, Pizzetta, Tito, Russo, Cancellotti, Marconi, Llano.
All.: Michele Pazienza

Arbitro: Scarpa (Collegno)
Guardalinee: Piazzini (Prato) – Linari (Firenze)
Quarto Uomo: Gandino (Alessandria)

POTENZA 2 – 2 AVELLINO

MARCATORI: 3’ Candellori, 58’ D’Ausilio, 74’ Rigione, 90′ Saporiti

AMMONITI: 27’ Schiattarella, 86’ Rigione, 88’ Sbraga, 88’ Sgarbi, 90’ Ricciardi, 95’ Candellori

ESPULSIONI: 33’ Marconi (dalla panchina),

CORNER: 2 – 7

RECUPERO:  1’ – 5’

SPETTATORI: 2258

INCASSO: euro 23.197,50

About Author