Il Gravina vuole dare fastidio, Maule: “Partiti in ritardo, ma ci siamo anche noi”

Puntare alla salvezza e provare a dare fastidio a chi, ai piani alti, ambisce al salto di categoria. Sarà questa la missione del Gravina, che reduce dalla salvezza raggiunta al cardiopalma maturata al termine della passata stagione, pare abbia intenzione di non commettere gli stessi errori di un anno fa.

Sebbene si sia partiti in fisiologico ritardo sul calciomercato, già diversi colpi sono stati messi a segno. Il responsabile dell’area tecnica Gabriel Maule è stato ospite di Antenna Sud in occasione dell’ultima puntata di Speciale Calciomercato, nella quale ha fatto un po’ il punto della situazione in casa Gravina: “Siamo partiti molto in ritardo rispetto ad altre società. Prima di metterci all’opera abbiamo dovuto lavorare duramente all’organizzazione dell’asset societario. Il progetto Gravina, che non è solo sportivo ma comunitario, è stato rilanciato in toto. Il primo cittadino si è schierato in prima persona e siamo felici di questo. C’è un gap che siamo ora chiamati a colmare, ma siamo pronti ad attrezzarci per essere all’altezza di questo campionato. Il nostro obiettivo resta chiaramente la salvezza, ma vogliamo dare fastidio a tutti”. L’ultimo innesto in ordine temporale è stato quello di Nicola D’Addario, centrocampista classe 2004 arrivato in prestito dal Bari. Altri colpi di spessore sono stati messi a segno nelle settimane scorse: da Santoro a Puntoriere, passando per Chiaradia e De Gol.

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