Il Governo ha ufficialmente riconosciuto lo stato di calamità naturale per il settore della mitilicoltura di Taranto, un risultato ottenuto grazie all’impegno di Confapi Taranto e delle cooperative locali.
Meno di un mese fa, un gruppo di cooperative del comparto aveva affidato mandato al presidente di Confapi Taranto, Fabio Greco, per tutelare le loro istanze. L’associazione, con il supporto del Centro Studi guidato da Massimo Zito, in collaborazione con la facoltà di Scienze del Mare e Confapi nazionale, ha attivato interlocuzioni con enti locali, Regione e Governo.
La risposta è arrivata con la firma del ministro Francesco Lollobrigida sulla declaratoria che consente di attivare misure e sostegni economici per il comparto, cruciale per l’economia tarantina.
“Si tratta di un importante segnale da parte delle istituzioni e del Governo nei confronti di un segmento rilevante della nostra economia” ha commentato il presidente Fabio Greco.
“Insieme al nostro Centro Studi continueremo a lavorare al fianco della categoria e a mantenere il dialogo con il Commissario per le bonifiche, affinché i mitilicoltori possano operare in sicurezza, generando economia e lavoro” ha concluso Greco.
potrebbe interessarti anche
Taranto, scontro auto-ambulanza: “Operatori feriti ma salvi, noi sempre a rischio”
Giochi del Mediterraneo, botta e risposta tra Sannicandro e Perrini
Taranto, come affrontare la gestione della classe
Taranto, Comunali: parla Di Cuia. “Discontinui da Melucci”
Taranto, Guardia di Finanza sequestra 155 banconote false
Taranto: ex Ilva a Baku, i dubbi della Fiom Cgil