CATANIA – Il primo Cerignola di Raffaele esce sconfitto in maniera dolorosa quanto immeritata dal “Massimino”, il Catania vince 2-1 pur soffrendo tanto nel secondo tempo. Ai gialloblù gira tutto male.
La cronaca parte con Chiricò che al 23’ arma il sinistro, la sfera termina alta. Regna l’equilibrio fino al 34’, quando Ruggiero commette un’ingenuità su Chiricò in area, l’arbitro non ha dubbi, calcio di rigore. L’ex Foggia realizza dal dischetto spiazzando Krapikas e portando i rossazzurri in vantaggio. Catania in fiducia, al 38’ Marsura conclude a giro dal limite, Krapikas allontana a mano aperta. Etnei in vantaggio all’intervallo.
Nella ripresa cambia la musica ma non l’epilogo, al 47’ filtrante di Capomaggio per Malcore che calcia a lato da ottima posizione. La squadra di Raffaele sale in cattedra e domina per tutto l’arco del secondo tempo pareggiando al 59’: sempre loro due, tiro deviato di Capomaggio, Malcore si fa perdonare da vero opportunista, 1-1 e tredicesimo gol in campionato per lui. 66’, doppia occasionissima Audace: Russo mette al centro per la testa di Leonetti, Furlan strepitoso nella respinta, Ruggiero tiene viva l’azione, Malcore cicca da due passi la palla del vantaggio.
Il Cerignola fa la partita e il “Massimino” trema anche al 78’, Tentardini poggia per Vuthaj che carica il mancino, un bolide che Furlan riesce a deviare in corner. Dalla bandierina Ruggiero pesca Capomaggio, si salvano ancora i siciliani che sfruttano l’unico vero lampo della ripresa all’83: manovra sull’asse mancino, cross teso di Castellini per Zammarini che di prima intenzione batte Krapikas e riporta il Catania in vantaggio dopo tanta sofferenza. Grande beffa per i pugliesi che sprecano ancora all’88’, taglio netto di Russo per Leonetti che davanti a Furlan spara alle stelle. L’assedio dei gialloblù dura fino al 96’, ma non basta.
Il Catania vince 2-1 e scaccia i fantasmi, per Raffaele zero punti all’esordio ma tante buone indicazioni da cui ripartire.
CATANIA-CERIGNOLA 2-1
RETI: 35′ rigore Chiricò (CT), 59′ Malcore (CE), 83′ Zammarini (CT).
CATANIA (4-3-3): Furlan; Rapisarda, Monaco, Kontek (61′ Curado), Castellini; Zammarini, Welbeck, Sturaro (60′ Ndoj); Chiricò (78′ Chiarella), Cianci (60′ Cicerelli), Marsura (75′ Costantino). All. Zeoli.
CERIGNOLA (3-5-2): Krapikas; Coccia, Visentin, Gonnelli; Russo, Tascone, Capomaggio, Ruggiero, Tentardini (86′ Bianco); D’Andrea (65′ Leonetti), Malcore (74′ Vuthaj). All. Raffaele.
ARBITRO: Castellone di Napoli.
AMMONITI: Rapisarda, Monaco, Ndoj, Cicerelli (CT); Ruggiero (CE)
Angoli: 1-3
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