“Emiliano, che chiede le dimissioni dei suoi avversari politici al Governo, dovrebbe farsi un esame di coscienza e capire che deve essere proprio lui a dimettersi per liberare la Puglia non solo dalle continue giravolte, ma soprattutto dalle sue politiche clientelari incentrate solo ed unicamente sul mantenimento del potere. Tutto mentre i pugliesi ‘sputano sangue’ per potersi curare, pagare la tassa rifiuti, ottenere prestazioni dei piani di zona, fruire in tempi certi degli incentivi comunitari per avviare o sostenere le imprese, migliorare lo stato igienico e strutturale delle case popolari, assicurare assistenza ai disabili gravi”. Lo dichiara Ignazio Zullo, senatore di Fratelli d’Italia, che aggiunge: ‘Come se tutto questo non bastasse, dopo la creazione di una poltrona in quel di Taranto per risolvere l’antagonismo Melucci-Pelillo nella corsa alla carica di sindaco, ecco l’ennesima nomina nel CdA di Aqp di un signore per il mero intento di risolvere beghe politiche interne al Pd al Comune di Taranto”.
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