Un’operazione di Polizia Marittima condotta dalla Guardia Costiera di Taranto ha portato al sequestro di oltre 200 kg di novellame di sarda (o “faloppa”) pescato illegalmente lungo la costa ionica della Basilicata.
I pescatori di frodo utilizzavano barchini leggeri per sfuggire ai controlli, rifugiandosi nei fiumi all’arrivo delle motovedette. Tuttavia, un’azione coordinata ha permesso ai militari di sorprenderli alla foce del fiume Agri, costringendoli ad abbandonare le ceste di novellame, poi sequestrate e rigettate in mare. Il valore del pesce sequestrato avrebbe fruttato circa 3.000 euro sul mercato illegale.
L’operazione si inserisce in una settimana di controlli intensificati sulla pesca illegale lungo la costa tarantina, che ha portato anche a tre sanzioni amministrative per un totale di 6.000 euro e alla confisca di attrezzature da pesca a strascico vietate.
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