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Grottaglie, triste risveglio: vandalizzato, ancora una volta, un defibrillatore

“Oggi Grottaglie dovrebbe svegliarsi con il cuore colmo di gioia: festeggiamo San Ciro… E invece il nostro risveglio è accompagnato da immagini che fanno rabbia e amarezza”. Annuncia così, il sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò, l’ennesimo atto di vandalismo a danno di un defibrillatore pposizionato in città grazie all’impegno dell’associazione “Medici per San Ciro”.

La denuncia appare sulla pagina social del primo cittadino, di seguito il contenuto del post:

“Oggi Grottaglie dovrebbe svegliarsi con il cuore colmo di gioia: festeggiamo San Ciro, il nostro santo patrono, un medico che ha dedicato la sua vita alla cura delle persone. E invece, il nostro risveglio è accompagnato da immagini che fanno rabbia e amarezza.
Ancora un volta uno dei defibrillatori donati alla città dall’Associazione Medici per San Ciro Onlus è stato vandalizzato. Uno strumento che potrebbe salvare vite distrutto per ignoranza, noia o, peggio, per puro disprezzo del bene comune.
Fa ancora più male sapere che questo defibrillatore è posizionato vicino a un impianto sportivo, un luogo dove l’attività fisica rende ancora più fondamentale la presenza di strumenti salvavita. In determinate situazioni può fare la differenza tra la vita e la morte.
Non sappiamo se sia stato un gesto di adulti privi di senso civico o di ragazzini o ragazzine inconsapevoli del valore di quello strumento. In entrambi i casi, è inaccettabile. Se si tratta di giovani, vuol dire che abbiamo ancora tanto da fare per educare al rispetto; se sono stati adulti, il problema è ancora più grave.
Il defibrillatore è stato recuperato dal gestore del campo della 167 e consegnato ai vigili urbani. Lunedì sporgeremo denuncia contro ignoti. Ma non basta denunciare: serve un segnale forte da parte di tutti.
Grottaglie merita rispetto, non vandalismo. E chi non rispetta la propria città, non la merita.”

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