Alla luce delle dichiarazioni rilasciate nell’immediato post partita di Gravina-Martina, tenutasi domenica scorsa, il tecnico dei murgiani, Luca Tiozzo, si è scusato in conferenza stampa:
“Il mio obiettivo è venire a Gravina e cercar di dar gioia e non problemi. Per un certo periodo ci siamo riusciti, nell’ultimo un po’ meno. Nel post partita non volevo assolutamente toccare l’intera comunità di Gravina, vivo la città 2/3 giorni a settimana e mi vuole bene. Ci sono locali in cui non pago neanche e mi vengono offerte colazioni da gente che non conosco, questa è una grande dimostrazione di stima. Mi dà rabbia aver lasciato la mia società e i miei ragazzi senza una guida. Non va bene la furia avuta nel post partita perché noi dobbiamo essere da esempio per la collettività. Negli anni passati ho cercato di unire le persone e pensare che domenica sera ho creato malumori nella tifoseria, non va bene. Penso che l’applauso a Fasano di fronte ad un esonero abbia testimoniato questo e mi piacerebbe che accadesse a Gravina di fronte ad una cavalcata. Vorrei replicare quanto fatto nel girone d’andata anche al ritorno, io sono il primo tifoso e lavoratore di questa società. Se ho toccato qualcuno, chiedo scusa”.
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