“Alle polemiche sollevate da Confcommercio per il centro “blindato” in ragione dei preparativi della Cerimonia militare che si terrà mercoledì 17 aprile, rispondiamo con il caloroso saluto rivolto alle centinaia di famiglie di tutti i ragazzi che saranno i protagonisti del Giuramento interforze”, si legge in una nota del Comune di Taranto, in risposta a Confcommercio che lamenta una paralisi per diversi giorni a causa del giuramento interforze.
“Grazie a questo evento, che prevede la presenza di alte autorità dello Stato, tantissima gente farà tappa a Taranto per più di un giorno determinando non solo un indiscusso ritorno economico, ma contribuendo anche alla promozione di una città sempre più apprezzata dai turisti. Un particolare che, però, sembra sfuggire a chi fa del lamento la sua pratica preferita. Infatti, si stenta a credere che l’arrivo in città migliaia di persone nei giorni a ridosso dell’evento non porti alcun beneficio né a livello economico, né a livello di immagine”, continua la nota.
”Eppure, opportunità come queste in altre città vengono enormemente apprezzate. Qui, invece, c’è chi minimizza la portata di un considerevole afflusso di gente preferendo concentrarsi solo sui disagi che causerà la meticolosa organizzazione dell’appuntamento della prossima settimana, la cui perfetta riuscita richiede necessariamente giorni di prove e preparativi. Ma, poi, è necessario precisare sia che la città non resterà bloccata per una settimana, come si sta facendo credere, sia che proprio per sopperire ai divieti di sosta nel centro cittadino sono stati messi a disposizione, con la preziosa collaborazione della Marina Militare, parcheggi gratuiti nella Caserma Mezzacapo e presso la Stazione Torpediniere”, si legge ancora.
“Noi non sappiamo quale convincimento politico o suggestione agiti lo spettro del presunto immobilismo delle attività commerciali in quei giorni (come se esistessero solo quelli da dedicare allo shopping…), ma è opportuno ricordare che il calendario degli eventi, notevolmente ridotto rispetto agli anni scorsi, è stato concordato alcuni mesi fa proprio con i responsabili delle associazioni di categoria. E questo per venire incontro alle esigenze di un comparto sicuramente penalizzato dalla negativa congiuntura economica, un comparto che, però, si scopre pronto a muovere critiche inopportune e pretestuose all’Amministrazione comunale”.
”Purtroppo, si sta diffondendo sempre di più la tendenza a trascurare che la scelta di Taranto per iniziative, manifestazioni, set cinematografici e cerimonie militari non fa altro che far risuonare il nome della città a livello nazionale anche per questioni diverse da quelle legate ai problemi della “grande industria”. Inoltre, appare doveroso evidenziare che ci si lamenta sempre per qualsiasi cosa”.
”Sorvolando sul particolare che si dimentica spesso di come il settore Difesa sia il massimo datore di lavoro per il nostro territorio e della visibilità che possono garantire i Giuramenti, si ha sempre da ridire non solo se si avviano lavori per il miglioramento o la manutenzione di strade o di aree cittadine o se si riservano spazi per appuntamenti in grado di far registrare una massiccia presenza di persone, ma pure e soprattutto se non si organizza nulla di significativo. Evidentemente, mettere a disposizione la Rotonda del Lungomare per dare risalto a cerimonie militari, alla Fiera del Mare o accogliere la nuova edizione del Medimex ed i concerti dell’Ultrasuoni Music Fest per alcuni rappresenta più un fastidio che una grande opportunità”, conclude il Comune di Taranto.
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