ROMA – Raffaele Fitto (ministro per affari europei, politiche di coesione, PNRR) e Andrea Abodi (ministro dello sport) sono seriamente preoccupati dal ritardo accumulato per i Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto nel 2026. Attraverso una lettera inviata al comitato organizzatore, i due ministri hanno manifestato la propria ansia per via del “ritardo accumulato nell’attività di programmazione dei Giochi del Mediterraneo del 2026”.
Per Fitto e Abodi ci sono ancora diversi aspetti da chiarire prima che si sblocchino i finanziamenti richiesti dalla Regione Puglia. Ma ad allarmare sono soprattutto i ritardi: dal 9 giugno 2020, quando si è ufficialmente costituito il Comitato Organizzatore, sono stati fatti pochi passi avanti.
I due ministri vogliono capire alcuni: “il criterio prevalente su cui si è basata l’individuazione delle opere essenziali oggetto del finanziamento; il cronoprogramma degli interventi; la mancata coerenza finanziaria tra il quadro delle opere essenziali e il Masterplan degli impianti da realizzare; la mancata quantificazione dell’incremento dei costi delle materie prime; la mancanza di dettagli circa la complementarietà tecnica e finanziaria tra la progettazione e le opere infrastrutturali funzionali”.
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