Giornata cruciale per i Giochi del Mediterraneo del 2026. Massimo Ferrarese, commissario straordinario dei Giochi, e Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, hanno siglato un accordo fondamentale per sbloccare i finanziamenti destinati all’evento sportivo di portata internazionale.
Il protocollo d’intesa, firmato nella mattinata di giovedì 9 maggio, sblocca un finanziamento complessivo di 275 milioni di euro, di cui 35 milioni destinati alle attività organizzative. La città di Taranto, sede principale dell’evento, riceverà 161 milioni di euro, mentre altre strutture sportive della provincia beneficeranno di un finanziamento di 40 milioni.
Rispetto al precedente masterplan redatto nel dicembre 2022, l’importo totale del finanziamento per i Giochi del Mediterraneo aumenta di 20 milioni di euro, offrendo maggiori risorse per la realizzazione delle infrastrutture necessarie.
Con questa firma, si apre la strada alla fase di appalto e di cantiere, permettendo di avanzare concretamente nella preparazione della kermesse.
Oltre a Taranto, anche Brindisi e Lecce sono coinvolte nell’accordo. Lunedì prossimo, i sindaci delle rispettive città firmeranno il protocollo d’intesa. Brindisi riceverà 10 milioni di euro, di cui 6 saranno destinati allo stadio Fanuzzi e 4 alle opere esterne del Palapentassuglia. Lecce, invece, riceverà 14 milioni di euro, di cui 11,3 saranno utilizzati per migliorare lo stadio di Via del Mare e 2,7 per il Palaventura. Inoltre, si sta valutando un’ulteriore spesa di circa 15 milioni di euro per realizzare la copertura dello stadio di Lecce, dimostrando l’impegno delle autorità locali nel garantire il successo e la sicurezza dell’evento sportivo.
Anche altri comuni della provincia di Taranto, tra cui Massafra, Crispiano, Grottaglie, Castellaneta, Martina Franca, Avetrana, Mottola, Laterza, Ginosa e Torricella, sono coinvolti nell’accordo, insieme a Conversano nella provincia di Bari e Fasano nel brindisino.
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