POTENZA- Il Prefetto di Potenza Michele Campanaro ha presieduto nella mattinata del 23 settembre, nella Sala Italia del Palazzo del Governo, una riunione per il monitoraggio dello stato di attuazione degli interventi di adeguamento e riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, in particolare siti nel comune di Potenza, in contrada Marrucaro e in quello di Palazzo San Gervasio, in via Calabria.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Potenza Mario Guarente, il sindaco di Palazzo San Gervasio Luca Festino, il dirigente dell’agenzia per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata – sede di Napoli (A.n.b.s.c.) Daniela Lombardi, Pierfrancesco Atzori per l’autorità di gestione del Pon Legalità del ministero dell’Interno, il dirigente dell’ufficio autorità di gestione del Por Fesr Antonio Bernardo, oltre ai rappresentanti delle forze dell’ordine componenti del Nucleo di supporto all’A.n.b.s.c. istituito presso la Prefettura.
“Massima è l’attenzione della Prefettura sull’utilizzo e la restituzione alle comunità territoriali dei beni confiscati alla criminalità organizzata – ha affermato, in apertura di riunione, il rappresentante del governo – L’incontro di oggi si inserisce nell’attività di monitoraggio svolta dal nucleo di supporto sui beni confiscati presenti in questa provincia, con l’obiettivo di evitare che gli stessi rimangano inutilizzati, per assolvere invece agli importanti scopi istituzionali o sociali a cui sono destinati; in particolare, per il bene affidato al comune di Potenza, una casa famiglia per l’accoglienza di persone con disabilità e per quello del comune di Palazzo San Gervasio, un centro antiviolenza e una casa rifugio per le donne vittime di abusi”.
I primi cittadini dei due comuni hanno, quindi, illustrato lo stato di avanzamento degli interventi sui beni confiscati: per l’immobile di contrada Marrucaro nel comune capoluogo, i lavori, finanziati con fondi Por Fesr per l’importo di 550 mila euro, sono iniziati il 5 settembre scorso e saranno ultimati entro settembre 2023, con l’affidamento in gestione ad associazioni del terzo settore.
L’immobile di via Calabria a Palazzo San Gervasio, destinatario di un finanziamento a valere sul Pon Legalità 2014-2020 per l’importo di 1 milione di euro è stato completamente ricostruito a seguito di demolizione e sono in corso di ultimazione gli interventi sugli spazi esterni. La struttura sarà ultimata entro il prossimo mese e il comune ne affiderà la gestione, secondo le Linee Guida dettate dall’agenzia per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
“Sono positive le notizie che emergono da questo incontro – ha detto il Prefetto Campanaro – La rete di tutti gli attori impegnati in questa provincia nel percorso di valorizzazione dei beni sottratti alla criminalità, a cominciare dall’Agenzia a cui va il mio ringraziamento per l’azione di affiancamento e di stimolo che conduce, rappresenta un esempio virtuoso di piena sinergia interistituzionale”.
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