La Polizia di Stato ha arrestato un gambiano di 38 anni per violenza sessuale commessa in danno di una cittadina francese, in vacanza a Lecce.
Lo scorso 8 giugno, mentre la giovane turista percorreva via Cairoli, in pieno centro storico, sarebbe stata avvicinata dal suo aggressore che le avrebbe proposto di acquistare alcuni monili. Al rifiuto, secondo l’ipotesi accusatoria, il giovane l’avrebbe bloccata e le avrebbe palpeggiato il seno. Le urla della turista e l’intervento di due ragazze leccesi hanno messo in fuga l’odierno arrestato. Nello stesso giorno la giovane francese si è recata in Questura per la denuncia.
Le immediate indagini, svolte dalla sezione specializzata della Squadra mobile che si occupa dei cosiddetti reati di “Codice Rosso”, sviluppate attraverso l’acquisizione delle immagini delle telecamere cittadine e con il prezioso contributo fornito dalle circostanziate testimonianze rese dalla vittima, e soprattutto dalle giovani testimoni leccesi escusse nei giorni successivi, hanno consentito agli investigatori di individuare il presunto autore del reato.
Con la collaborazione dei colleghi della Squadra mobile di Roma è stato anche possibile procedere al riconoscimento fotografico, eseguito dalla turista francese nella capitale, dove, nei giorni successivi, si era diretta per fare poi ritorno in patria. Le risultanze investigative acquisite dai detective della Squadra mobile sono state pienamente condivise dalla locale Procura della Repubblica e dal Gip del Tribunale di Lecce che ha emesso la misura cautelare eseguita stamane.
Il 38enne è stato rintracciato a Gallipoli dagli operatori della Sezione Volanti di quel Commissariato durante un controllo. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Lecce a disposizione della magistratura, che dovrà adesso valutare le responsabilità dell’indagato.
potrebbe interessarti anche
Operazione antidroga a Vieste: sette arresti
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
Pedopornografia, condanna definitiva: in carcere 65enne di Mesagne