La scorsa settimana, Don Lucio Greco, parroco della chiesa Matrice S. Pietro e Paolo di Galatina, ha denunciato un furto avvenuto nella chiesa stessa. Durante la messa, si è accorto che qualcuno avevano aperto il tabernacolo rubando una pisside, contenitore delle ostie in ottone, e altri due oggetti sacri in argento: una teca antica e una lunetta. Analizzando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, Don Lucio ha scoperto che poco prima del furto era entrato un uomo di nome Alì, incontrato giorni prima, il quale aveva chiesto un aiuto economico, dichiarando di vivere nella vicina frazione di Noha. Gli agenti, quindi, si sono recati a casa dell’uomo, un 40enne pluripregiudicato, che ha ammesso di essere in possesso della pisside, ma non degli altri due oggetti rubati. La Polizia lo ha deferito in stato di libertà, mentre gli oggetti sacri sono stati restituiti a Don Lucio.
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