Il primato nel campionato di serie C/1 di calcio a 5 non è certo frutto del caso per il Cus Bari. La conferma arriva dopo la sfida vinta contro un’ostica Futsal Andria che, nonostante i ranghi ridotti, tiene testa alla prima della classe per tre quarti di gara.
L’ottavo turno del campionato è un doppio esame: per i biancorossi allenati da Monopoli che devono capire quanto sia durato il loro primato, per i biancazzurri di Chiereghin più squadra da trasferta. Ne viene fuori una partita subito vivace con Lovascio tra i cussini a provarci per primo e Rella, con un diagonale pericoloso a far capire che la Futsal Andria vuole essere alla pari. Il gol di Gigante (tocco sotto porta al termina di una triangolazione veloce) non solo vale il vantaggio dei biancorossi, ma fotografa la qualità della capolista. Che va vicina al raddoppio con la conclusione di Catucci e trova il gol dell’allungo ancora con Gigante che deve solo poggiare il pallone a porta sguarnita.
I padroni di casa cercano la reazione con Di Viesti, ma è ancora il Cus Bari a strappare applausi con la conclusione al volo di Sicilia. Sul 3 a 0 la reazione della Futsal si concretizza con il gol di Iodice che riapre la sfida e restituisce fiducia ai biancazzurri. Più reattivi ad inizio ripresa oltre che pericolosi con la conclusione di Rella. E’ il segnale di una riscossa che Miccoli rende credibile con una palla in buca d’angolo, anche se ci pensa Ciliberti a spegnere le velleità andriesi con un’altra prodezza al termine di una triangolazione con Catucci.
La Futsal Andria cerca il gol che potrebbe rendere il finale convulso ma Rella trova sulla sua strada Panunzio, mentre Miccoli il terzo gol lo realizza di braccio rimediando anche il giallo. Con il portiere di movimento i biancazzurri si scoprono alla possibile goleada che il Cus Bari realizza grazie al rilancio di Anastasia che diventa il gol del 5 a 2 e all’autorete che fissa il punteggio sul definito 6 a 2.
Per il Cus Bari l’esame da primatista è superato, la Futsal Andria necessità di altre prove per capire il suo reale valore.
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