Il ritorno alla vittoria contro l’Alma Salerno, fanalino di coda del girone, ha restituito un po’ di consapevolezza e rinvigorito la classifica del Bernalda Futsal in vista delle ultime tre gare di campionato.
“Dopo una brutta sconfitta quella di Palo del Colle, ci siamo guardati in faccia tra di noi per ripartire e conquistare la vittoria contro Salerno”, le parole di Luiz Zanella, laterale brasiliano dei rossoblu, a commento della gara contro i campani: “Ci serviva solo la vittoria con Salerno e nella settimana della gara ci siamo allenati in modo deciso, la vittoria era d’obbligo sia per riscattare la sconfitta in Puglia sia perché abbiamo affrontato la formazione ultima in classifica. Abbiamo approcciato bene e siamo riusciti ad incanalare la partita nei primi 10 minuti e poi abbiamo gestito la gara con il mister che ha dato spazio anche ai ragazzi che hanno meno minutaggio”.
E’ stata un’annata particolare per Zanella, limitato nella continuità di rendimento da un paio di fastidiosi infortuni: “Parlavamo nei giorni scorsi proprio di questo con il nostro presidente Plati: purtroppo, quest’anno è stato sfortunato per me sotto il profilo degli infortuni in quanto ero reduce da due stagioni in cui avevo giocato con continuità. Invece ho patito per due infortuni che non mi hanno permesso di giocare con continuità. Ancora oggi sono al 70-80% della condizione e ovviamente devo stringere i denti per il rush finale, non posso permettermi di fermarmi perché devo aiutare i nostri ragazzi in queste ultime tre partite che proveremo a vincere”.
Il laterale brasiliano traccia anche un bilancio della sua stagione e di quella della squadra soprattutto parla della sua “prima volta” al Sud Italia: “Il bilancio è comunque positivo malgrado la sfortuna e le problematiche affrontate a inizio stagione, compresi i ritardi dei voli aerei e gli infortuni che hanno colpito i giocatori più esperti in organico come me, Ziberi e Grossi. Questi problemi hanno condizionato anche le nostre prestazioni e la classifica ne ha risentito. La stagione è stata caratterizzata da alti e bassi alternando buone prestazioni ad altre meno positive, ma ci può stare. Era lecito aspettarsi di più, sia da me che dalla squadra, ma, lo ribadisco, è stata una stagione nel complesso positiva, quindi prendo il buono. Non ci resta che finire nel migliore dei modi. Per quanto mi riguarda, è stato bellissimo giocare per la prima volta al Sud Italia dopo 15 anni trascorsi al Nord. Ringrazio la società, mi ha dato l’opportunità di conoscere il calore della gente del Sud: mi sono trovato bene, sia io che la mia famiglia”.
Adesso i ragazzi di Volpini sono attesi dall’ostica trasferta pugliese contro il Sammichele: “Sarà una partita tirata e loro saranno sicuramente agguerriti perché hanno bisogno di un solo punto per raggiungere matematicamente la promozione in A2. Da parte nostra ci siamo allenati bene in settimana per evitare la brutta figura di Palo del Colle. Credo sarà una bellissima partita, cercheremo di conquistare i tre punti”
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