Nella notte di ieri, i Carabinieri della Sezione Operativa di Taranto hanno arrestato in flagranza di reato cinque persone, ritenute responsabili del furto aggravato di circa cinque quintali di cavi elettrici in rame, per una lunghezza superiore ai 250 metri.
I militari, impegnati in servizi preventivi h24 per il controllo del territorio, avevano già avuto notizia di precedenti furti di rame nella zona industriale di Taranto. Notando, in piena notte, due veicoli fermi a bordo strada, hanno deciso di procedere al controllo.
Durante l’accurata perquisizione, sono state rinvenute lunghe sezioni di cavi elettrici in rame, ancora sporchi di terra, avvolti in guaine di materiale plastico.
Successivi accertamenti, tra cui testimonianze e verifiche di videosorveglianza, hanno confermato che i cavi erano stati sottratti poco prima da un impianto della zona, risultando compatibili per sezione e colore della guaina.
Gli arrestati, tutti tarantini di età compresa tra i 23 e i 44 anni, avevano utilizzato un carrello artigianale per il trasporto della refurtiva e possedevano tre borsoni con attrezzi per sezionare i cavi. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori sviluppi. La refurtiva è stata sequestrata e sarà restituita ai legittimi proprietari.
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