TARANTO – È in corso un controesodo per gli operatori sanitari d’Italia, e degli infermieri in particolare, che a causa dei turni massacranti, delle basse retribuzioni e un elevato carico di stress, dalle città del nord decidono di ritornare nelle province di origine e del mezzogiorno in particolare.
Si tratta di una vera e propria fuga di infermieri, un anomalo fenomeno confermato anche dal Presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche della provincia jonica, Pierpaolo Volpe.
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