Frosinone – Roberto D’Aversa sceglie per la sfida dello Stirpe di puntare nuovamente dall’inizio su Kaba, Banda e Krstovic.
La prima occasione è dei padroni di casa al 4′ con Cheddira che impegna Falcone con una conclusione rasoterra indirizzata all’angolino ma deviata in angolo dal portiere giallorosso. Al 13′ arriva anche la prima occasione per il Lecce firmata da Lameck Banda che da sinistra si accentra lasciando poi partire un tiro che Cerofolini blocca in due tempi.
Al 25′ l’occasione è di quelle davvero importanti: Pongracic recupera un pallone importantissimo nella trequarti offensiva offrendolo in maniera perfetta a Krstovic che calcia bene ma Cerofolini devìa in calcio d’angolo. Al 35′ invece è il Frosinone che cerca di rompere l’equilibrio con Renier che da fuori l’area calcia di destro ma Falcone blocca senza difficoltà.
Proprio al termine della prima frazione di gara passano in vantaggio i padroni di casa che sugli sviluppi di un calcio piazzato, trovano la sponda di Romagnoli fuori dal secondo palo, Falcone respinge male di pugno consegnando il pallone a Cheddira che deve solo stoppare di destro e sbloccare il risultato. Finisce quindi 1-0 un primo tempo senza particolari emozioni ma con i padroni di casa in vantaggio.
Il secondo tempo inizia con gli stessi 22 interpreti del primo e al 56′ uno sciagurato retropassaggio di Zortea lancia Krstovic verso la porta del Frosinone, numero 9 giallorosso messo giù dal portiere frusinate con Guida che non può fare altro che decretare il calcio di rigore.
Rigore della cui battuta si incarica Rafia ma Cerofolini para; il VAR però ravvisa un’irregolarità proprio del portiere del Frosinone e quindi penalty da ripetere: sul dischetto questa volta si presenta Krstovic che non sbaglia portando al pareggio i suoi.
Al 62′ Gelli prova a riportare in avanti i suoi colpendo un incrocio dei pali clamoroso con una conclusione al volo che però appunto si ferma sui legni. Al 79′ occasione clamorosa per il Lecce con Piccoli che sfrutta in parte un retropassaggio suicida di Okoli con il numero 91 di D’Aversa che di testa supera Cerofolini ma la palla si spegne sul fondo.
Proprio all’ultimo secondo il Frosinone rischia di fare la sua gara grazie a un colpo di testa dell’ultimo entrato Kaio Jorge, ma Falcone è bravissimo a dire di no al numero 9 frusinate.
Finisce una gara che il Lecce non ha giocato bene ma è riuscito nell’intento di uscire imbattuto dallo Stirpe.
FROSINONE – LECCE 1-1
RETI: 45’+2 Cheddira (FRO); 61′ Krstovic (LEC)
FROSINONE 4-3-3: Cerofolini; Zortea, Romagnoli, Okoli, Valeri; Brescianini (77′ Barrenechea), Mazzitelli, Gelli (77′ Ghedjemis); Soulè, Cheddira (86′ Kaio Jorge), Harroui (5′ Reinier (86′ Seck)). Panchina: Frattali, Turati, Baez, Seck, Kaio Jorge, Cuni, Reinier, Garritano, Kvernadze, Lirola, Ibrahimovic, Ghedjemis, Monterisi, Barrenechea. All.: Eusebio Di Francesco
LECCE 4-3-3: Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Kaba (61′ Gonzalez), Ramadani, Rafia (67′ Oudin); Almqvist (75′ Blin), Krstovic (75′ Piccoli), Banda (67′ Sansone). Panchina: Samooja, Oudin, Sansone, Venuti, Dorgu, Gonzalez, Berisha, Blin, Pierotti, Touba, Piccoli. All. Roberto D’Aversa.
ARBITRO: Marco Guida di Torre Annunziata (NA).
AMMONITI: 44′ Reinier (FRO); 56′ Almqvist (LEC)
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