Francavilla in Sinni, Nolè dal campo alla panchina. La storia continua

Dal campo alla panchina, dallo scettro con la dieci sulle spalle alla responsabilità di guidare la squadra da fuori. Angelo Raffaele Nolè è il nuovo allenatore del Francavilla in Sinni, una scelta a sorpresa da parte del club lucano che ha deciso di dar fiducia ad una bandiera degli ultimi anni, e non è una cosa banale: Nolè sostituirà un certo Ranko Lazic, di fatto l’incarnazione del Francavilla in Sinni, dopo la sua decisione di tornare in dirigenza. Nel club dal 2019, l’ex fantasista ha vissuto gioie e dolori di queste ultime cinque stagioni: più di cento presenze in rossoblù, condite da una quarantina di gol, onnipresente dallo storico secondo posto con allegata vittoria dei playoff nel 2022 all’amara retrocessione di un anno fa in Eccellenza dopo diciotto stagioni. Il ritorno immediato dei sinnici in Serie D è passato anche e soprattutto attraverso i suoi piedi, dotati di una grande qualità, immutata nonostante i quarant’anni compiuti a marzo, per lui tredici reti nell’Eccellenza Lucana 23/24. Estro ma anche carisma, motivo per cui la società ha voluto affidargli l’onere di riaprire un ciclo in quarta serie dopo i forse irripetibili diciotto anni consecutivi di permanenza. Certo, la scelta di Nolè è una vera scommessa, ma le basi ci sono: il timoniere è sempre lui, Ranko Lazic, arrivato a Francavilla in Sinni nel lontano 2006 e tornato dietro la scrivania dopo aver guidato la squadra alla promozione. Il cyborg serbo è a lavoro insieme a Nolè per l’allestimento di un organico che possa ben figurare nel prossimo campionato, vedremo se sarà Girone H, con l’obiettivo assoluto di centrare la prima, si spera a Francavilla, di tante altre salvezze. Il primo tassello è uno dei reduci della cavalcata dell’ultimo campionato, Antonio Prisco, portiere classe 2002 titolare in una squadra dai soli 14 gol subiti. Per lui già due stagioni in Basilicata, intervallate dall’esperienza con la maglia della Casertana. Lo zoccolo duro ripartirà anche da Nicolao, confermato dopo oltre 350 presenze in rossoblù.

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