Foggia-Taranto aperta almeno agli abbonati. Questa la richiesta che la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, rappresenterà alla prefettura per la gara di sabato prossimo.
“Questa mattina la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo ha incontrato, insieme agli assessori Di Molfetta, De Santis e Frattarolo e alla presidente del Consiglio Comunale Lia Azzarone, una delegazione del tifo organizzato di Curva Nord e Curva Sud – si legge nella nota della prima cittadina – Presenti anche i consiglieri comunali di maggioranza, Dell’Aquila, Frattulino, Mancini e Salemme e i consiglieri di opposizione Amorese e Di Mauro.
Sul tavolo, l’interdizione dello stadio” Zaccheria” alle tifoserie in occasione della partita in programma il prossimo 6 gennaio tra Foggia Calcio e Taranto.
L’amministrazione – sempre nel doveroso e condiviso rispetto dell’Ordinanza prefettizia – ha ascoltato le parti convenute e ha accettato di rappresentare in Prefettura alcune richieste della tifoseria – come l’accesso riservato esclusivamente agli abbonati e la chiusura di alcuni settori – volte ad attenuare il provvedimento di rigore adottato.
Il confronto è stato costruttivo e al termine si è giunti alla conclusione di intraprendere ogni azione necessaria a rasserenare gli animi e riportare in città un clima di distensione e ritrovato dialogo tra le parti.
In una primissima e immediata interlocuzione della sindaca, le Istituzioni preposte hanno rinnovato la grande attenzione alla situazione del Foggia Calcio e agli interrogativi rappresentati dai tifosi, impegnandosi – da subito – nell’ascolto attivo delle legittime aspettative dei gruppi organizzati e di tutti i tifosi della città, anche attraverso piani progettuali condivisi e permanenti”.
Foto: Facebook Episcopo sindaca
potrebbe interessarti anche
Pallamano A/Gold, esame Merano per il Conversano
Futsal A/F, trasferta lucana per Bitonto
Volley C/F, la Dinamo Cab Molfetta a caccia del riscatto
Volley, B1/F, Bisceglie, attacco alla vetta
Brindisi, piace Francesco Russo del Matera
“Nuovi format? Nuovi infortuni”. Lo studio AIC sul calcio di oggi