La Polizia ha arrestato Massimo Laccetti, 53enne ed ex consigliere comunale di Foggia, e Fernando Biagini, 61 anni dirigente ai lavori pubblici del Comune di Foggia nel 2014, sulla base di un’ordinanza di carcerazione. I due sono stati condannati in via definitiva rispettivamente a quattro anni e otto mesi e cinque anni di reclusione per concussione, tentata concussione e induzione indebita a dare o promettere denaro, in concorso.
La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibili i ricorsi presentati dai due imputati, confermando le condanne inflitte dalla Corte d’appello di Bari relative a diversi casi di concussione e tentata concussione nei confronti di alcuni costruttori foggiani.
Inoltre, nell’inchiesta è stato coinvolto anche un imprenditore, Adriano Bruno, il quale è stato assolto con formula piena dalla Corte di Cassazione con la motivazione che il fatto non sussiste.
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