Marcello Gemmato, sottosegretario alla Salute, ha dichiarato, in una nota ufficiale, la disponibilità del Governo a valutare ulteriori misure di sicurezza per proteggere il personale sanitario e socio-sanitario, nonché ad applicare con maggiore rapidità le pene per chi si rende colpevole di aggressioni.
Il commento di Gemmato arriva in seguito all’episodio di violenza verificatosi al Policlinico di Foggia, dove medici e infermieri del reparto di Chirurgia toracica sono stati aggrediti dai familiari di una paziente di 23 anni deceduta durante un intervento.
“Assistiamo a un’escalation di violenza che non è più tollerabile”, ha affermato il sottosegretario ricordando l’introduzione, da parte del Governo, della procedibilità d’ufficio per le lesioni agli operatori sanitari, anche di lieve entità, e l’estensione della pena detentiva fino a 5 anni. Gemmato ha inoltre espresso solidarietà al personale aggredito e ha annunciato che domani, venerdì 6 settembre, si recherà al Policlinico di Foggia al suo ritorno da Roma.
“È inimmaginabile fare violenza a chi si dedica a salvare vite e prestare cure”, ha concluso, sottolineando l’urgenza di un cambiamento culturale che tutti sono chiamati a promuovere.
potrebbe interessarti anche
Foggia, i Carabinieri festeggiano la Virgo Fidelis
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
Regione, election day e commissioni: i civici si muovono
Legge pugliese contro violenza genere, attuazione in commissione
Foggia, venerdì allo stadio l’ultimo saluto a Samuele